Eugenia mi ha contattata per rinnovare gli interni della sua abitazione, in particolare le porte, il portone d'ingresso, i battiscopa e un armadio a muro. Questi elementi, seppur datati, erano perfettamente integri e di qualità. Quindi, invece di sostituirli, si è deciso di ridipingere tutto!

Ho suddiviso il lavoro in 5 passaggi.

I link dei prodotti che ho utilizzato li trovate cliccando le parole in corsivo.

1. Prima fase: PULIZIA+SCOTCH.

Pulire benissimo le superfici con acqua e aceto. Sono da evitare gli sgrassatori perché lasciano una patina che non permette al colore di aggrapparsi.

Dato che parliamo di porte, servirá uno stuzzicadenti per togliere eventuale sporco intorno alle cerniere, alle maniglie e nelle scanalature dei battiscopa. 

Copriamo con giornali e proteggiamo con scotch carta (mi raccomando, di qualità) le parti che non vogliamo colorare (maniglie, serrature, pareti, pavimento…).

2. Seconda fase: PRIMER.

Stendiamo il Primer universale, che è una base bianca molto utile per uniformare la superficie e renderla “aggrappante”/ non più scivolosa. Il primer è adatto per superfici non assorbenti come il legno verniciato, la formica, la maggior parte dei metalli, il vetro e la plastica. Quindi se vogliamo dipingere anche le maniglie, utilizziamo lo stesso primer. Dopo l’applicazione lasciare asciugare per 24 ore.

3. Terza fase: IL COLORE.

Mescolare benissimo la latta di colore scelto per risvegliare i pigmenti adagiati sul fondo: Smalto eggshell Chalk White per le porte, i battiscopa e il portone d'ingresso; Smalto eggshell French Mood per l'armadio a muro.

Cominciare *dipingendo con il Pennello serie blu, i battiscopa, tutto il contorno della porta, della maniglia, eventuali chiavistelli, serrature, insenature e piccoli dettagli (lasciamo il centro della porta, la parte facile, per ultima). Quando avremo finito col pennello, prendiamo il Rullo e copriamo la superficie rimanente.* -FINE PRIMA MANO-

Il tempo di asciugatura del colore è di 4/6 ore, e deve essere rispettato assolutamente.

Ripetere il procedimento da * a *. -FINE SECONDA MANO-

Asciugata la seconda mano, decidete se applicare un’eventuale terza mano nel caso si percepisse ancora il vecchio colore di partenza.

4. Quarta fase: VERNICE FINALE.

Come finitura ho scelto la Vernice trasparente satinata (né troppo lucida né troppo opaca). Mescoliamo bene la latta di vernice e procediamo come col colore: prima i bordi e dettagli col pennello, successivamente le superfici ampie con il rullo.

Il tempo di asciugatura è di 2 ore.

5. Quinta fase: RITOCCHI E PULIZIA.

Il lavoro principale è finito, ora non rimane che ritoccare eventuali imprecisioni e se ci sono sbavature, grattarle leggermente con una spatola/coltellino liscio. Togliere piano il nastro di carta, buttare i fogli di giornale e pulire con uno straccio dov’é necessario.

Fare un passo indietro, ammirare il lavoro svolto e, perché no, scattare qualche foto!

Se volete cimentarvi in un’impresa simile, scrivete qui o sul mio profilo IG. Sarò felice di darvi qualche consiglio pratico.

Buon lavoro!